Trattasi di un narcisistico autoritratto multiplo con complicazioni.
Lo inserii nella mostra di quell'anno controvoglia, ritenendolo
troppo personale, fuori tema, ma fu il primo venduto la sera della prima.
HALE-BOPP acrilico su tela 1997 cm100x150 ca |
2 commenti:
complicato sì,
visionario, psichedelico, sensuale, vitalistico, polisemico
(la donna che fotografa assomiglia a charlotte rampling una delle mie facce preferite)
narcisistico dici,ma senza una base di narcisismo non salpa neppure la barca della pulsione d'arte, il narcisismo va modulato farlo restare in una sfera ilpiù possibilmente sana ma ci vuole, quello di vita beninteso, quello che diventa inno alla vita, ai sensi, alla celebrazione delle proprie emozioni,
qui nel complicato c'è una pienezza un'avida richiesta di pienezza e forse una brama di fusionalità, d'indifferenziato ma questo non è mi è dato dirlo , io posso immaginare e proiettare istinti miei e suggestioni che catturano e si fanno avanti,
certo è che il colore la ricchezza del colore come lo hai usato parla di una grande intima adesione alla vita e trasmette forza positiva
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