domenica 20 febbraio 2011

POSITIVE VIBRATION. Cast

Questi sono i ritratti dei boys della band reggae Positive Vibration, eseguiti nel 2007 per una locandina di un loro concerto. disegnati a inchiostro di china e pennino virtuali, con la tavoletta grafica, 
partendo da miei scatti fotografici









1 commento:

papavero di campo ha detto...

imprigionare la magia dell'unicità del volto coi tratti d'una graphic pen! cribbio caspita cacchio ammazza quanto sei bravo!
il ritratto scomoda qualcosa d'intangibile lo vogliamo chamare spirito? come la foto già, per questo moltitudini di persone per fissa religiosa non vogliono farsi fotografare per non farsi acchiappare l'anima, vivaddio non è il mio problema! vogliosa come sono di scorpaggiate d'immagine e di fili d'anima intrecciati a più non posso alla rappresentazione di sé e del mondo, è un gioco pressoché infinito, inesauribile risorsa, esaltante e frustrante,
se no che ci starebbero a fare gli artisti come te? chi ritrarrebbero? solo piante di melo od ossi di seppia?!
il ritratto pretende magia, cuore ed occhio di magicien e maestria! ah questa ci vuole se no è altra cosa, parodia, imitazione, surrogato, tentativo,
ma con te un ritratto può dirsi tale!,
questi giovani pare di vederseli davanti nelle caratteristiche imperdibili delle loro facce, delle loro singole espressioni, delle loro spiritualità e pare di poterli immaginare nelle conseguenze che quel loro soma gli ha dettato, come sono cosa fanno come pensano, se sono appassionati se sono vulnerabili,
metterci la faccia ecco è uno svelamento, giacché il linguaggio del soma è quello più vecchio che dimora in noi, allora che fortuna farsi ritrarre da un ritrattista del tuo genio!
la tua mano il tuo occhio vanno di pari passo, sanno l'armonia della coerenza e sanno far materializzare l'impronta di ciascuno, l'unicità divina unita all'ingabbiata condanna umana ad essere come siamo!
dico di me, sono stata così raggiante di avere avuto l'onore del mio ritratto appioppato, mi hai fatto sentire una principessa e potevo dirmi quella sono io proprio io mi ritrovo e mi piaccio! ma se mi avesse fatta kirchner che ne so? beh che dico? kirchner mi piace un sacco! se mi avesse ritratta annigoni beh no non mi sarei piaciuta perché non è automatico il piacersi attraverso un ritratto, devi poter contare su qualcosa che ha senso per te, che ti colga nella tua essenza, che accenda la tua stessa attrazione, deve scattare una magia una felicità derivata dalla vera e propria alchimia che sa cogliere proprio quello che siamo!
difficilissimo
e tu talentuoso
straordinario artista dal multiforme ingegno

(by papavero ammirato)